Cosa sono le sonde geotermiche ??

La Terra è una fonte inesauribile di energia termica, che può essere captata e portata nei nostri edifici con diverse metodologie.

Una di queste è data dalla Sonde Geotermiche.

Si tratta di perforazioni verticali di piccolo diametro, spinte fino a circa 100 metri di profondità nel terreno (o roccia).

All’interno delle sonde geotermiche sono collocati dei tubi in polietilene, dotati di un percorso di andata e ritorno, dentro i quali circola acqua con glicole.

Il sistema di questa tipologia è chiamato chiuso in quanto non vi è scambio di fluidi con il suolo, ma un solo scambio termico, proprio del calore naturale che fuoriesce dal terreno.

Servono sia per la produzione di calore per il riscaldamento invernale che la generazione dell’acqua fredda per il raffreddamento degli ambienti durante i periodi estivi.

Per poter fare un campo sonde (non ne basta una, ma servono almeno 2-3 sonde) bisogna studiare bene il territorio dove si vanno a collocare.

In questo caso è indispensabile il Geologo (come quelli di Foldtani).

Una volta visto che è possibile effettuare tali perforazioni e collocare le sonde geotermiche, occorre chiedere i permessi agli enti pubblici (Regione, Provincia, ecc.)

Il procedimento per ottenere l’autorizzazione in genere è molto veloce.

Una volta perforate le sonde, esse vengono collegate all’impianto di Pompa di Calore, ottenendo così una fonte energetica green, inesauribile e non più dipendente dal gas/petrolio.


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