Diciamo subito che le precauzioni per installare un impianto con una sonda geotermica a circuito chiuso hanno a che fare con la volontà di non provocare danni all’acqua sotterranea. Quindi in sintesi estrema, se “sotto” c’é acqua, niente sonda geotermica.
La normativa regionale della Lombardia
Per chi vuole leggere in “legalese” la norma regionale eccola qui.
In sostanza la posa di sonde geotermiche é libera da burocrazia di autorizzazione (cosa notevole, ma si badi che l’inizio e la fine dei lavori vanno comunque sempre segnalati) se non si superano i 150m di profondità!
Una lunghezza ampiamente soddisfatta per la stragrande maggioranza dei casi. Va detto che la perforazione sotto quelle profondità diventa ancora piu’ problematica (e costosa) e non é mai facile da eseguire (stare attenti ad esempio alla verticalità) né priva di sorprese.
Si legge ovviamente la volontà della Regione e del Paese di incentivare questa tecnologia.
Ci sono però dei “paletti” che la normativa regionale impone: “L’installazione di sonde geotermiche che raggiungono una profondità non superiore a 150 metri dal piano campagna è libera, fatto salvo….” (art. 4.1) i seguenti punti (non problematici):
Ed eccoli:
- vietata nelle zone di tutela assoluta (art. 5.1)
- almeno quattro metri dal confine della proprietà del richiedente (art. 5.2)
- fatta secondo lo stato dell’arte (art. 6.1, 6.2, 6.3, 6.4)
- inserita nella banca dati della Regione (art.7)
Per tutela assoluta si intende non prima di dieci metri di distanza da una sorgente, captazione o pozzo d’acqua. Questa zona corrisponde grossomodo alla zona di protezione S1 in Svizzera.
E in Svizzera?
Nella vicina confederazione, la legge é piu’ restrittiva. Le sonde non posso essere usate sopra una falda o in zona S1, S2 o S3 attorno ad un pozzo (cioé molto al di là di dieci metri). Le alternative per usare la geotermia sopra ad una falda esistono. Basta usare impianti…orizzontali e si possono fare ovunque purché rimangano almeno due metri sopra la falda. Per impianto orizzontale si intende reticoli e serpentine interrate a due o tre metri di profondità (al di là della zona di congelamento superficiale). E’ un altro “mondo” che non affrontiamo in questo articolo.
Riferimento: la regolamentazione provinciale é anche scaricabile dal sito della Regione Lombardia e porta il nome di Regolamento regionale 15 febbraio 2010, n.7
1 commento
L'Ufficio federale dell'ambiente - geologia transfrontaliera · Ottobre 8, 2019 alle 7:54 am
[…] geotermiche attraversando una falda o comunque no sotto due metri di distanza da essa, mentre in Italia la normativa corrente sulle sonde geotermiche é molto piu’ […]